L’Ancadic richiede un immediato intervento di messa in sicurezza di alcuni alti alberi situati in via Federico Fellini di Lazzaro sulla scarpata lato monte della Ss 106 altezza chil.ca 20+850 che secondo l'associazione "determinano pericolo per la circolazione veicolare e per la pubblica e privata incolumità in caso di crollo di alberi o parte di essi.

Evento - scrive il referente Vincenzo Crea - già verificatosi nel mese di dicembre 2020. Il vento che si è abbattuto pochi giorni addietro sul paese di Lazzaro ha fatto ondeggiare gli alberi tanto che alcuni abitanti frontistanti hanno temuto che qualche albero o parte di esso potesse crollare e inevitabilmente interessare la circolazione veicolare sulla strada statale 106 e la sottostante via Federico Fellini. Il pericolo - segnala Crea - è fortemente accentuato dai cavi elettrici dell’impianto aereo dell’illuminazione pubblica e della linea telefonica che passano tra i rami degli alberi sostenuti da cavi d’acciaio, atteso che su tali cavi poggiano rami di alberi e appare altamente probabile che l’azione del vento potrà causare il crollo oltre dei rami anche di quei pali di sostegno che presentano segni di degrado.

E’ necessario un solerte intervento per liberare i cavi dell’illuminazione pubblica e della linea telefonica che come anzidetto passano tra i rami degli alberi. Un ulteriore elemento di pericolosità è dato dal degrado del cemento armato di un palo di sostegno della linea aerea dell’illuminazione pubblica. Invero l’espulsione del copriferro ha scoperto l’armatura metallica arrugginita e corrosa e nella parte alta, poco sopra la luminaria, un tratto di calcestruzzo si è svuotato e la parte superiore del palo poggia sugli elementi strutturali (ferri) che secondo l’Ancadic non potranno sostenere il peso della struttura sovrastante, quindi alto è il rischio che si possa verificare il crollo della parte superiore del palo. Da qui la necessità e l’urgenza di intervenire immediatamente a tutela dell’incolumità pubblica e privata".

Tali criticità sono state segnalate dall’Ancadic "con nota del 10 dicembre 2020 con la quale si segnalava anche il crollo di un albero sulla via Federico Fellini determinato dal vento rimasto pericolante sulla sottostante strada comunale appeso sui cavi elettrici dell’illuminazione comunale e della linea telefonica, passato inosservato per alcuni giorni.

A pochi metri dal palo di cemento è situato un palo in legno che sostiene la linea aerea telefonica anche in questo caso tra i rami degli alberi e alla base è stato interessato da un incendio. Sempre sulla via Federico Fellini a pochi metri dalla spalla del sottopasso veicolare e pedonale altro grave pericolo per la circolazione veicolare e per l’incolumità pubblica e privata è minacciato da un altro palo di cemento armato di sostegno sembrerebbe dei cavi elettrici che è in stato di forte degrado.

Sono evidenti segni di deterioramento che hanno portato alla corrosione e ossidazione delle armature metalliche e all’espulsione del copriferro lungo tutto il palo, soprattutto nella parte alta della struttura che potrebbe crollare. In merito l’associazione ha ancora una volta interessato gli Enti competenti per gli urgenti provvedimenti a salvaguardia della circolazione veicolare, dell’incolumità pubblica e privata e delle infrastrutture ivi presenti".