Santo Federico presenta la sua squadra e lancia le sue idee per il cambiamento
Attenzione alle periferie e crescita economica di tutto il territorio montebellese, il candidato Perpiglia: "Porteremo le Hitachi a Saline Joniche dentro il sito delle ex Ogr"
Il primo obiettivo di Santo Federico e della sua squadra sarà quello di mettere fine alla “mala gestione ultra decennale che ha avvilito il territorio”.
“Per questo - ha detto Santo Federico - abbiamo messo insieme una squadra che ha il coraggio di cambiare. Una squadra che sarà in grado di mettere in atto uno strappo metto rispetto al passato amministrativo di questo territorio”.
Durante l’incontro aperto ai cittadini, poi, il candidato sindaco ha presentato i candidati consiglieri ed il programma che sostiene la corsa elettorale della lista “Il coraggio di cambiare”, con l’obiettivo non sottaciuto di “ridare all’intera area comunale quella vivibilità che è venuta meno a causa della parziale o totale mancanza dell’erogazione dei servizi pubblici essenziali: idrico, viabilità, pubblica illuminazione, convinti che, in difetto di essa, non si possa immaginare e realizzare il tanto auspicato cambiamento”. Con un occhio attento alle periferie e alle esigenze di sviluppo di tutte le varie tessere territoriali che compongono il territorio comunale di Montebello Ionico.
Per il cui rilancio la lista “Il coraggio di cambiare” pensa di costituire una task force per mettere in campo i progetti migliori, anche sfruttando le provvidenze dei fondi europei “Obiettivo 1”, utili a superare le criticità ancora presenti sul territorio. Sempre con il giusto rapporto con gli enti e le istituzioni competenti, al fine di rilanciare la vena diportistica del porto di Sant’Elia o, come sostenuto dal candidato consigliere Antonio Perpiglia, “convincere le Hitachi a spostare il proprio sito produttivo da Reggio Calabria a Saline Joniche all’interno dello stabilimento dismesso delle Officine grandi riparazioni”.
Santo Federico, durante la conferenza stampa, non si è sottratto a qualche spunto polemico nei confronti di chi ha amministrato il comune sino ad oggi. “Non hanno fatto nulla - ha detto - e quindi non posso criticare nulla di ciò che non ha fatto l’amministrazione comunale”.