Politica

Elezioni comunali, la coalizione di centrodestra verso la frattura interna?

L'ex direttore generale della Provincia di Reggio incassa l'approvazione di Fratelli d'Italia, Udc e il completo sostegno del senatore Siclari e del deputato Tripodi

Eduardo Lamberti Castronuovo

Dopo il disco verde di Matteo Salvini sul nome di Antonino Minicuci, come candidato sindaco del centrodestra alle imminenti elezioni settembrine, la coalizione rischia la frattura.

L'ex direttore generale della Provincia di Reggio incassa l'approvazione di Fratelli d'Italia e dell'Udc, il completo sostegno dei rappresentanti azzurri, il senatore Marco Siclari e il deputato Maria Tripodi e anche i malumori di alcuni esponenti di Forza Italia che, a livello provinciale, non ha condiviso in pieno la scelta di Minicuci, chiedendo alla Lega un secondo nome.

I più critici sono i consiglieri comunali uscenti che hanno pubblicamente manifestato la possibilità di non ricandidarsi. Secondo quanto appreso dalla Dire da ambienti vicini ai movimenti civici di centrodestra, molti possibili candidati nelle liste civiche stanno valutando l'opportunità di impegnarsi con altri candidati a sindaco, tra questi l'imprenditore Eduardo Lamberti Castronuovo, attuale consigliere metropolitano e iscritto al partito azzurro. Lamberti Castronuovo potrebbe guidare il raggruppamento di liste dei dissidenti, rompendo così nei fatti, l'unità della coalizione. E si torna in attesa. Adesso cosa succederà?


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