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"Liberi di scegliere": seminario di studi all'Università per Stranieri Dante Alighieri

Introdotto e moderato da Francesca Panuccio Dattola, docente all’Unime e alla Dante Alighieri e avvocato cassazionista, specializzato in diritto di famiglia e minori, il seminario "Attualitá e prospettive de iure condendo della rete istituzionale e sociale Liberi di scegliere", è stato ideato e realizzato dall’Università per Stranieri Dante Alighieri, dall’Ordine degli avvocati di Reggio Calabria, dall’Ordine degli assistenti sociali della Calabria.

Così, venerdì 3 febbraio, dalle ore 15 fino alle ore 18, e nell’aula magna Falcomatà della Dante Alighieri, ai saluti istituzionali, seguiranno ben sei interventi. Il prefetto Massimo Mariani rifletterà su "Sinergie e raccordi istituzionali a salvaguardia dei soggetti minorenni provenienti da famiglie inserite in contesti di criminalità organizzata".

La senatrice della Repubblica e già vicepresidente nazionale di Libera, Vincenza Rando, relazionerà su "L’evoluzione della rete Liberi di scegliere tra attualità operative e prospettive legislative". Su "Il circuito comunicativo tra gli Uffici gdiudiziari del istretto e le segnalazioni di pregiudizio minorile" verterà l’intervento del procuratore Dda di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri.

"Il ruolo della Procura minorile nei procedimenti a tutela dei minori di ‘ndrangheta" sarà invece il tema trattato da Roberto di Palma, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria. Il questore reggino Bruno Megale relazionerà su "L’esecuzione dei provvedimenti minorili: peculiarità e prassi sul territorio metropolitano di Reggio Calabria" mentre Marcello D’Amico, presidente del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, su "Il progetto Liberi di scegliere e le ragioni di un intervento giudiziario integrato".

Le conclusioni dell'evento toccheranno a mons. Fortunato Morrone, arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova. Nel corso del seminario, infine, verrà presentato "Biografie difficili. Famiglie e mafie tra conciliazione e rieducazione" di Giuseppina Maria Patrizia Surace, edito nel 2022 da Progedit. 


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