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Beat Up! Fest, l’evento più rock della Calabria arriva a Campo Calabro

Fanatici del rock? Allora non potete mancare all’appuntamento estivo più Rock’n’Roll di tutta la Calabria il  Beat Up! Fest che si svolgerà il 13 agosto presso il Fortino Poggio Pignatelli di Campo Calabro in provincia di Reggio Calabria. A completamento del percorso mensile iniziato con la rassegna di concerti e proseguito con l’appuntamento dicembrino, arriva l’iniziativa estiva. L’idea è quella di proporre a Reggio Calabria il caro vecchio Rock’n’Roll, muovendosi tra le maglie larghe del genere: dal garage al beat, passando attraverso il punk fino ad arrivare agli echi del prog e della psichedelia stoner.La rassegna Beat Up! Nasce  dalla collaborazione tra il Meno1 Art & Music Culture e Francesco Villari che cura la direzione artistica.Lo spazio sarà aperto a tutti dalle ore 18 con Area Food, Bar ed intrattenimento. Dalle ore 21 inizieranno i concerti. 

Saranno 3 le band ospiti di questa prima edizione: gli scozzesi Logan's Close, dediti all’aspetto più vintage con il loro Beat Rock'n'Roll legato agli anni ’60; i baresi Anuseye, freschi dell’uscita del loro ultimo disco che li conferma tra le realtà italiane più importanti in ambito Heavy-Psych Rock'n'Roll; i selvaggi messinesi The Asteroids, che ci sporcheranno le orecchie con i Fuzz del loro Garage Rock'n'Roll. La giornata sarà accompagnata dagli All Nighters, un doppio DJ Set esclusivamente in vinile curato da Morgan Maugeri (Trip Takers e Psych Society Booking & Management) ed Arno Terrible (del collettivo francese Mess My Mind) .Come oramai la storia ci ha insegnato: il Rock’n’Roll è un duro lavoro, certo, ma qualcuno deve pur farlo!

Queste le band che si esibiranno. I Logan's Close sono un quattro figli di Edimburgo che hanno deciso di mischiare le influenze del rock’n’roll con il rythm’n’blues miscelando tutto nella macchina del tempo che li riporta dritti negli anni '60 nel turbine sonoro contagioso tra The Kinks, The Doors, The Beatles, Cream, Scott Walker e molti altri. “Una band da ascoltare a volume alto ma ancora meglio da vedere su un palco”, come ha detto di loro Janice Forsyth della BBC Scotland.

Anuseye,“Beautiful melodies telling terrible things”, fantastiche melodie che raccontano fatti terribili. Ecco cosa sono gli Anuseye, band italiana nata dalle ceneri dei That’s All Folks!, precursori del cosiddetto “heavy-psych” della scena indipendente sin dalla metà dei ‘90. Arrivano al Beat UP! Fest per presentare il terzo disco “3:33 333” uscito in speciale limited edition in vinile colorato (333 copie) per Vincebus Eruptum, storica label indipendente italiana. 

The Asteroids. Siccome gli dei i loro conti se li sanno fare, hanno contato fino a 6 e si sono fermati. Servivano 6 persone per salvare il Rock'n'Roll ed hanno deciso che toccava ai The Asteroids darsi da fare. Chitarra, basso, batteria, sassofono, piano, theremin. Questa è la formula: molto Action, molto Fuzz, molto Volume, amplificatori caldi, ugole arrossate, dita insanguinate, accordi roboanti, musicisti rantolanti a terra, eccitazione, sudore e fischio nelle orecchie per i giorni a venire.Questo a conferma che gli dei del Rock'n'Roll ci tengono davvero alla salvezza del pianeta Terra.


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