Cronaca

Gli ex consiglieri regionali vedono crescere il loro vitalizio, arriva l'adeguamento al "Foi"

In una Calabria in cui crescono i disoccupati ed i lavoratori in cassa integrazione non hanno ricevuto il sussidio c'è una categoria: quella degli ex inquilini di Palazzo Campanella, che riceve un aumento basato sulla variazione dei prezzi al consumo

Palazzo Campanella

Nei giorni in cui molti calabresi sono alle prese con le ristrettezze economiche legate alla pandemia da Coronavirus, in cui molti operai costretti alla cassa integrazione per la crisi delle loro aziende ancora aspettano che venga loro riconosciuto il pagamento dell’ammortizzatore sociale che, lo ricordiamo, corrisponde all’80% dello stipendio, c’è chi, invece, si vede riconosciuto anche la rivalutazione del proprio vitalizio.

Aumento dello 0,5%

Esiste in Calabria, così come in tutte le regioni italiane, una classe privilegiata: quella dei politici, anzi, in questo caso degli ex consiglieri regionali: una pattuglia abbastanza numerosa da Cosenza a Reggio Calabria. Per loro, infatti, in queste ore l’importo dell’assegno mensile staccato da Palazzo Campanella è cresciuto di uno 0,5%, in base alla variazione dei prezzi al consumo sulla base dell’indice Istat.

L'indice Istat

Un indice che, come paradosso massimo, misura i prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativa al 2019 rispetto all’anno precedente. Così, mentre molti operai e tanti impiegati sono costretti a fare i conti con le ristrettezze economiche chi è giunto al limite d’età previsto dalla legge per godere del vitalizio, già abbastanza consistente per la verità e, di certo, superiore a quello di un operaio o di un impiegato medio ed anche non pignorabile, potrà godere di un ulteriore aumento.

Trovata la posta in bilancio

Il Consiglio regionale, con prontezza burocratica europea, ha imputato la somma di oltre 34 mila euro sul proprio bilancio biennale e di provvedere alla liquidazione degli importi dovuti a ciascun ex consigliere, aggiornando il vitalizio con la variazione dell’indice Foi. Tutto nel pieno rispetto della legge, naturalmente. Nel pieno rispetto di una legge varata lo scorso anno dal Consiglio regionale con la quale, manco a dirlo, veniva rideterminata la misura dell'assegno vitalizio diretto, indiretto e di reversibilità.


Si parla di