Cronaca

Undici pellegrini al porto con la reliquia di Sant'Antonio di Padova

I frati saranno in cammino fino al 9 ottobre e attraverseranno l'Italia e 1.800 chilometri

I pellegrini in visita all'autorità portuale di Gioia Tauro

Sono arrivati al porto di Gioia Tauro, undici pellegrini  dell'Ordine di Sant'Antonio di Padova dei Frati Minori in viaggio per l'Italia per rinnovare la presenza del santo tra i fedeli. Hanno fatto tappa all'Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio al porto e sono stati accolti dal presidente dell'ente, Andrea Agostinelli, e da don Gildo Albanese, cappellano del porto. 

Si sono raccolti in preghiera insieme ai portuali e ai dipendenti. Di fronte la reliquia "ex ossibus" di Sant'Antonio di Padova è stato celebrato un momento di preghiera ed è stata impartita la benedizione al porto e ai suoi circa 3.000 lavoratori.

I pellegrini sono partiti il 30 giugno e viaggeranno sino 9 ottobre 2022. L'iniziativa è promossa dalla Pontificia Basilica del Santo di Padova, dal ministro provinciale della provincia religiosa italiana di S. Antonio di Padova dei Frati minori conventuali e dall'associazione Il Cammino di Sant'Antonio di Padova. È un percorso di fede intrapreso dagli undici pellegrini per diffondere un messaggio di pace e bene, lungo la stessa strada già percorsa dal Santo.

Nell'attraversare 1.800 chilometri i frati portano la reliquia "ex ossibus" di Sant'Antonio di Padova, al fine di testimoniare e rinnovare la presenza del Santo tra i fedeli.


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