Sanità, Cannizzaro saluta la nomina di Gaudio: "Una piccola vittoria per i calabresi"
Il deputato reggino di Forza Italia, però, rinvia alla fine del commissariamento del settore sanitario la vera e propria festa per la regione, da tempo Forza Italia chiedeva al Governo di restituire "la sanità ai calabresi"
“Abbiamo - dice Cannizzaro - in tutti i modi spronato il ministro alla Salute e tutto il Consiglio dei ministri a fare di meglio e, ritengo, questa volta abbiamo ottenuto ciò che chiedevamo: un calabrese alla guida della sanità calabrese. Era ora che il responsabile del diritto più importante, quello alla salute, fosse proprio un nostro conterraneo e persona molto esperta del settore.”
“Quale profilo migliore, infatti, se non proprio quello di Eugenio Gaudio, calabrese, medico, già rettore della Sapienza - prosegue - e da mesi consigliere del ministro dell'Università e della ricerca per la formazione nell'area sanitaria e per i rapporti con il Servizio sanitario nazionale; membro di diverse organizzazioni mondiali e autore di decine di testi per gli studenti di medicina, oltre che medaglia d’oro al merito proprio per i risultati conseguiti in medicina”.
Per Cannizzaro: “I riconoscimenti nazionali ed internazionali parlano per il nuovo Commissario alla Sanità, ma ciò non deve far perdere di vista il Nostro vero obiettivo: uscire dal commissariamento, portare la Calabria ai Lea richiesti, implementare le risorse umane ed infrastrutturali, e quindi darle la possibilità di camminare con le proprie gambe”.
“Siamo felici - conclude - che la nomina di Eugenio Gaudio non sia una scelta partitica, bensì bipartisan, che possa segnare soltanto l’inizio della conclusione del commissariamento, ridando dignità ad un settore martoriato e ad oggi privo di certezze. La Calabria ai calabresi. Da parte nostra continueremo, come fatto finora, a tenere alta l’attenzione, a dar voce al Territorio e ci porremo sempre come baluardo dei cittadini”.