Con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, i carabinieri di Gioia Tauro hanno arrestato Antonio Furuli, 42 anni, pregiudicato rosarnese, già noto alle forze di polizia per precedenti di rapina a mano armata. In particolare, i militari durante un controllo hanno notato l'autovettura dell'uomo sfrecciare a forte velocità.

Insospettiti, hanno deciso di fermarlo, ma il pregiudicato nel tentativo di seminare la pattuglia dell’Arma ha continuato a spingere sul pedale dell'acceleratore. E' scattato l'inseguimento per ben 8 chilometri, lungo le vie del centro cittadino che si è concluso sulla via Nazionale 18 di Rosarno, quando la macchina di Furuli è andata a sbattere contro un marciapiede.

Immediatamente gli uomini del comando provinciale di Reggio Calabria hanno fermato e arrestato il 42enne, che non ha negato le sue responsabilità. Il pregiudicato è stato poi trattenuto in camera di sicurezza e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Palmi. Inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada per un valore di 300 euro circa.