Rientro a scuola degli studenti, Anp: "I dirigenti scolastici esclusi dai tavoli prefettizi"
La voce della scuola risulta inascoltata. La denuncia arriva da Gelardi e Pollidori dell'associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola
"E’ notizia recente che i prefetti stiano lavorando con gli Enti locali per il rientro in sicurezza a scuola degli studenti a partire dal 7 gennaio 2021. Ma, a questi tavoli non sono stati invitati i dirigenti scolastici che invece sono gli unici a poter offrire un contributo fattivo. Infatti, i dirigenti sono gli unici a poter contribuire alla pianificazione di un corretto rientro in sicurezza".
I tavoli provinciali invece funzionano a singhiozzo: l’Anp, dopo il Consiglio nazionale del 18 dicembre, ha diramato un comunicato: "Le scuole quando sono state presenti all’interno di detti tavoli hanno apportato un contributo determinante. Le esperienze di tali contesti territoriali, che si auspica possano essere generalizzate, dimostrano, nel metodo,un positivo cambio di paradigma sull’impostazione dei rapporti tra le amministrazioni e, nel merito,l’avvenuto riconoscimento delle istituzioni scolastiche quali interlocutori autonomi".
La voce della scuola risulta inascoltata. "Le prefetture, in questi giorni, - si legge ancora in una nota - stanno pianificando il rientro degli studenti, senza tenere conto dei reali bisogni delle scuole e la loro esclusione dai tavoli tecnici renderà vano il lavoro finora compiuto".