Cronaca

La formazione incontra l'impresa: a Reggio parte il Professional Day

L'iniziativa, che si svolgerà giovedì 1 e venerdì 2 dicembre, alla Cittadella universitaria, è stato presentato questa mattina a Palazzo Alvaro

da sinistra Rossi, Zimbalatti, Versace, Tramontana e Lizzi

E' tempo di Professional day a Reggio Calabria. L’evento, riservato a quanti sono in cerca di un lavoro, organizzato da Città metropolitana, Camera di commercio, Università Mediterranea e Cooperativa Cisme, è stato presentato questa mattina nella sala Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro.

I dettagli dell'iniziativa, che giovedi 1 e venerdì 2 dicembre riunirà aziende e cittadini in cerca di un’occupazione presso la Cittadella universitaria di Reggio Calabria, sono stati illustrati da Carmelo Versace, sindaco metropolitano facente funzioni, Antonino Tramontana, presidente della Camera di commercio, Giuseppe Zimbalatti, il rettore dell’Università, Daniela Rossi, la presidente della Cooperativa Cisme, e dall consigliere metropolitano delegato Rudi Lizzi.

Per il sindaco ff Carmelo Versace si tratta di "un’iniziativa molto importante, capace di far incontrare domanda ed offerta in un momento storico particolarmente delicato per il mondo del lavoro. La possibilità di poter interloquire direttamente con 50 aziende iscritte – ha spiegato – di presentare il proprio curriculum o partecipare a colloqui individuali di selezione rappresenta un modo estremamente pratico per cercare di accorciare un gap che è particolarmente pesante alle nostre latitudini".

Sui numeri si è concentrato anche il presidente Antonino Tramontana: "Sono tanti i giovani in cerca di lavoro. I dati sulla disoccupazione fanno pensare e devono smuovere le coscienze. Nell’area metropolitana registriamo un tasso di disoccupazione del 16,5%, contro il 9,5 media nazionale. E se spostiamo queste analisi sui ragazzi e le ragazze dai 15 ai 24 anni, ben il 45% è senza lavoro contro il 30% dell’intero Paese. Ecco perché dobbiamo fare tutto il possibile per impedire ai nostri giovani di emigrare oltre i confini metropolitani".

Per il rettore Giuseppe Zimbalatti "la sfida si vince operando insieme. E’ fondamentale - ha detto - che l’Università si adoperi, come sta facendo, insieme alle altre istituzioni per offrire le possibilità migliori ai nostri laureati. Simili iniziative sono pregne di significato perché attivano decine di aziende e centinaia di contatti. Il “Job placement” dell’Università, quindi, deve essere sempre più operativo in questo senso e siamo felici di partecipare ad un evento arrivato al suo decimo anno di vita, segno del movimento e dell’interesse che ruotano intorno ad una questione di vitale importanza per i nostri territori".

Particolarmente contenta si è detta la presidente del Cisme, Daniela Rossi, nel sottolineare come "le tante richieste hanno permesso di sdoppiare le opportunità ed affiancare al “Salone dell’Orientamento” anche il “Professional Day”. I numeri ci danno ragione – ha spiegato – con le prenotazioni ancora aperte abbiamo già registrato oltre 1600 colloqui e 50 aziende partecipanti, molte impegnate nel tessuto locale e tante altre di richiamo nazionale ed internazionale".

Il consigliere Rudi Lizzi ha puntato, poi, sul richiamo metropolitano dell’evento: "L’aver organizzato, nei giorni scorsi, due momenti di confronto nella Locride e nella Piana ci ha consentito di allargare le proposte che saranno presenti l’1 ed il 2 dicembre. Segno di una manifestazione molto sentita e che punta a migliorare gli ottimi risultati dello scorso anno che hanno portato al 35% dei colloqui andati a buon fine".


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