Premio Gallico alla XIV edizione: le eccellenze reggine insignite
Successo di pubblico per l’evento, organizzato dall’associazione culturale Tre Quartieri
Nei giorni scorsi si è svolta a Gallico Superiore la XIX^ edizione della Festa dei Tre Quartieri e l’assegnazione della XIV^ edizione del Premio Gallico.
L’evento, organizzato dall’associazione culturale “Tre Quartieri” e patrocinato dal Consiglio regionale della Calabria, dalla Città metropolitana, dal Comune di Reggio Calabria, dalla deputazione Storia Patria per la Calabria ed è in collaborazione con il centro studi Colocrisi. La manifestazione ha voluto, inoltre, ricordare anche il 50esimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.
Tra le autorità cittadine presenti, il sindaco facente della città metropolitana Carmelo Versace, gli assessori comunali Francesco Gangemi, Giuggi Palmenta e Domenico Battaglia, i consiglieri comunali Nino Malara (delegato agli eventi culturali), il consigliere Teresa Pensabene e il rappresentante dell’ordine dei medici e degli odontoiatri dott. Frattima.
La commissione, presieduta da Pasqualino Fiumanò e coadiuvata dall’arch. Matteo Gangemi, quale responsabile cultura del Premio Gallico, dalla dott.ssa Alessandra Maltese come responsabile del Premio Speciale alla memoria del notaio Gangemi, da Oreste Pennestrì, presidente dell’associazione culturale “Tre Quartieri”, e ancora da Antonino Coppola, segretario della commissione, Attilio Morabito e dal prof. Giuseppe Caridi, come componenti della Commissione, dopo aver esaminato i vari curriculum e le documentazione acquisite ha assegnato il Premio Gallico alle seguenti personalità.
Ecco i nomi
Premio Speciale Gallico alla memoria del notaio Gregorio Gangemi:
Le due serate sono state allietate dai gruppi musicali “Il giardini dei Quinti” e Max Power – 883 con l’intervento del noto cabarettista calabrese Pietro Procopio. Il presidente dell’associazione culturale “Tre quartieri” ringrazia in una nota "tutti i soci e coloro che si sono prodigati per la riuscita della manifestazione e un particolare ringraziamento all’Associazione di promozione sociale F. Amendolea per la collaborazione".