Cronaca

Locri, il Comitato Fortugno dona un defibrillatore al liceo Mazzini

Maria Grazia Laganà: "Donarlo alla scuola significa soprattutto riaccendere i riflettori sul tema della salute"

Girolama Pollifroni e Maria Grazia Laganà Fortugno

Un gesto concreto per ricordare Francesco Fortugno: il Comitato per le commemorazioni del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria assassinato dalla ‘ndrangheta il 16 ottobre 2005 ha donato un defibrillatore semiautomatico.

Il defibrillatore è stato consegnato dall’onorevole Maria Grazia Laganà Fortugno al Liceo delle scienze umane e linguistico Mazzini di Locri. Il dono è stato ricevuto dalla professoressa Girolama Pollifroni e rientra nell’ambito dell’attenzione che la famiglia del compianto uomo politico locrese ha sempre rivolto al mondo della scuola e all’educazione dei giovani.

“Abbiamo voluto testimoniare la nostra vicinanza e gratitudine all’istituto scolastico guidato dal dirigente Francesco Sacco, che segue da anni, proprio con la professoressa Pollifroni, un percorso volto all’affermazione dei valori della legalità e della solidarietà, nel ricordo di mio marito e delle vittime innocenti della criminalità”, ha spiegato l’onorevole Laganà Fortugno che ha aggiunto: “Il defibrillatore è uno strumento indispensabile per salvare vite umane in situazioni di emergenza.

Donarlo alla scuola significa soprattutto riaccendere i riflettori sul tema della salute, con l’auspicio che questo omaggio sia utile a promuovere corsi di primo soccorso, dando la possibilità a centinaia di ragazzi di apprendere come comportarsi se qualcuno viene colpito da un problema cardiaco. Al tempo stesso, vogliamo iniziare a diffondere una ‘cultura sanitaria’, affinché i ragazzi – conclude Maria Grazia Laganà Fortugno - comprendano l’importanza fondamentale del diritto costituzionale alla salute, soprattutto in una terra come la Locride, nel ricordo del sacrificio di mio marito”.


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