Psicosi benzina, lunghe file anche davanti ai distributori reggini
Gli automobilisti temono che a causa della guerra in Ucraina le colonnine possano restare a secco o che il prezzo del carburante possa schizzare alle stelle
I venti di guerra provenienti dall’Ucraina, il timore per i rincari dei prodotti petroliferi, ma anche il disagio degli autotrasportatori e le notizie su un possibile sciopero dei benzinai lungo le autostrade: tutto questo ha contribuito ad alimentare la psicosi che oggi in Calabria sta facendo registrare lunghe file davanti alle pompe di benzina.