Cronaca

Cocaina per 300 mila euro nel vano autoradio, arrestata 32enne

La donna, originaria di Bovalino, a bordo della sua autovettura stava traghettando verso la Sicilia ed è stata tradita dal troppo nervosimo

La donna è stata arrestata dalla guardia di finanza

I finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria, guidati dal colonnello Maurizio Cintura, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti eseguito con l’ausilio dei cani antidroga presso gli imbarcaderi di Villa San Giovanni, hanno arrestato, in flagranza di reato, una trentaduenne di Bovalino per traffico di sostanze stupefacenti.

La donna, a bordo del proprio crossover suv, era diretta in Sicilia ed è stata sottoposta ad un ordinario controllo di polizia, nel corso del quale ha fornito risposte contraddittorie in ordine al motivo del traghettamento e dimostrato segni di nervosismo.

Pertanto, i finanzieri della compagnia di Villa San Giovanni hanno perquisito, con l’ausilio delle unità cinofile della Compagnia Pronto Impiego di Reggio Calabria, l’autovettura, scoprendo un doppiofondo ricavato nel vano dell’autoradio in cui erano occultati cinque panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 5,7 chilogrammi. Oltre alla droga, sono stati sequestrati 5.200 euro in contanti nonché l’autovettura utilizzata per il traffico illecito.

La donna è stata arrestata per la violazione della normativa in materia di sostanze stupefacenti e condotta nella casa circondariale “Giuseppe Panzera” di Reggio Calabria.

La droga, che venduta al dettaglio avrebbe fruttato alla criminalità organizzata circa 300.000 euro, era verosimilmente destinata alle piazze di spaccio della Sicilia.


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